Fratelli e sorella di viaggio

Viaggiare soli per tanti è una cosa naturale, per altri è un’ esperienza nuova. Quando ho deciso di viaggiare per alcuni mesi sola e mi sono preparata mentalmente un po’ di più per i momenti di solitudine. Certo, ci sono dei momenti di solitudine, mi manca mia famiglia, i mei amici però quando si sceglie di iniziare un viaggio lungo da sola, i sensi si aprono molto di più e si incontra della gente che diventa in un certo modo la vostra famiglia sostituta. Ed è quello che mi è successo a Heredia con mia professora di espagnol Andrea. Mi ha subito proposto un alloggio in San Jose quando sono ritornata da Montezuma. Mi ha ospitata,  mostrato le sue abitudini della domenica e presentato i suoi amici. Mi sono sentita a casa anche se ero lontana da casa mia. Sono andata a viaggiare  sola  dopo tre giorni passati a casa sua,  direzione Monteverde e lei mi ha ritrovata in Nicaragua a San Juan del Sur. A Monteverde ho conosciuto tre amici italiani, Ben, Fran e Paolo. Andavamo dall’inizio d’accordo e parlando abbiamo scoperto che avevamo previsto di visitare i stessi posti, Monteverde, La Fortuna, Arenal e poi Nicaragua. Adesso viaggiamo da più di una settimana insieme, è un sentimento bellissimo di rivedere della gente con cui vai d’accordo quando viaggi sola. Si può parlare delle cose più profonde della vita ed anche hai persone di confidenza que viaggiano con te. Niente è complicato in questo modo, ognuno fa quello que ha veramente voglia di fare.   Questo messaggio lo dedico a voi quattro, Andrea,  Ben, Fran e Paolo. Abbiamo un’ ultima destinazione tutti insieme a Granada e gia voglio ringraziarvi per i bei momenti passati insieme. Siete diventati in poco tempo fratelli e sorella di viaggio, abbiamo riso e abbiamo condiviso bei momenti insieme. Siete grandi ! Grazie ! Andrea per te sarà un esercizio di italiano.